venerdì 8 febbraio 2008

Trentino clima 2008

Trento, dal 20 al 24 febbraio 2008.

La Provincia Autonoma di Trento, in collaborazione con il Museo Tridentino di Scienze Naturali e l’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente, organizza quattro giorni di eventi dedicati all'approfondimento delle tematiche legate al clima e ai suoi cambiamenti.

Spettacoli teatrali, convegni, conferenze, mostre, disseminati in vari luoghi della città, aperti a tutti e a ingresso libero.

Interessanti i temi trattati dal convegno scientifico (Aula magna del museo Trentino di scienze naturali): in due giornate diversi relatori si confronteranno su quattro tematiche: giovedì 21 si parlerà di Cambiamenti climatici nel passato: archivi e risultati, Cambiamenti climatici: osservazioni fisiche e scenari previsti. Venerdì le relazioni saranno incentrate su: Scenari su scala regionale, Effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi. Ogni giorno è prevista "Una finestra sul Trentino", nella quale si approfondiranno gli argomenti trattati in ottica locale.

Alle 20.30 di giovedì, al Teatro Sociale, tavola rotonda coordinata da Mario Tozzi (ma è il geologo martellato di Geo&Geo?) con tema "Il clima che cambia, cambia la vita?"

Venerdì 22 febbraio, nell'aula Magna della facoltà di Giurisprudenza, a partire dalle 14,30 conferenza pubblica su "Le strategie di azione e di adattamento per il Trentino" che verrà chiusa dall'intervento del Presidente della Provincia Lorenzo Dellai. Che per una volta dovrà vestire i panni dell'ambientalismo ed essere credibile. Ce la farà?

Trentino Clima 2008 il sito ufficiale dell'iniziativa.

3 commenti:

  1. "Ce la farà?"

    Ce la farà ce la farà... è un politico.. e fra poco ci saranno le elezioni ;)


    Misty

    RispondiElimina
  2. azz, stavo per scordarmelo, Misty! Miracoli fanno le elezioni, miracoli! anche Dellai ambientalista ;)

    RispondiElimina
  3. Ce la farà!Vero politico!..Tutti ambientalisti..ci sono le elezioni;)A nord di Trento ora una grande spianata di pietre e polvere, cui daremo ai nostri nipoti per il calcio e la testa nel pallone, a noi il ricordo dei grandi alberi, pioppi liquidambar,tigli,e prati su cui correre..

    RispondiElimina