sabato 6 dicembre 2008

Un anno dopo

 

foto Francesco Del Bo per Repubblica On line

Antonio Schiavone, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rocco Marzo, Antonio Santino, Rosario Rodinò, Giuseppe Demasi.

7 commenti:

  1. non mi pare sia cambiato granchè!

    RispondiElimina
  2. Lunedi 8 dicembre. L’infedele di Gad Lerner. I morti della Thyssen. Giulio Anselmi, direttore de “La Stampa”, risponde alle accuse di chi incolpa l’informazione di non fare abbastanza per le morti da lavoro, di avere caduti di serie A e B, di seguire le “mode” dell’attualità: “…da oggi non sarà più così, da oggi non deve essere più così…..”

    Martedì 9 dicembre. Cinque nuovi morti da lavoro in un sol giorno, più, mi pare, cinque feriti gravi.

    Mercoledì 10 dicembre. La Stampa: sfoglia sfoglia mezza colonna a pagina 19 (diciannove). Meglio Repubblica (giornale di sinistra): sfoglia sfoglia pagina intera 23 (ventitre).

    I morti della Thyssen ogni tanto riappaiono nelle prime pagine, ma da oggi non sarà più così.

    RispondiElimina
  3. Francesca,
    ho scritto due righe sul blog di "Vera". Mai disperare, qualcosa cambia e sopratutto mai mollare, sopratutto voi che siete giovani.
    Guido

    "Anche per oggi non si vola" Giorgio Gaber 1974 (tu forse non eri ancora nata, io di anni ne avevo già 20 ) eppure a risentirla .... quanto mai attuale

    RispondiElimina
  4. Bobbi, li contano secondo te quelli rimasti sotto il trattore? Secondo me no.

    RispondiElimina
  5. Guido, non tirartela troppo eh che potresti avere qualche brutta sorpresa! Che Giorgio Gaber in "anche per oggi non si vola" l'ho visto.

    A teatro, non in TV.

    Seduta sulla poltroncina, non sul seggiolone ;);)

    RispondiElimina
  6. Gli incidenti sul lavoro causano in media 1500 morti l'anno, senza contare tutte le persone che invece riportano grandi o piccole invalidità.
    L'ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro)sta facendo una banca dati dei caduti del 2008 (link: http://www.anmil.it/public/anmil/shared/0.40882715381.pdf).
    Il problema delle morti bianche ha inziato ad aver eco solo dopo i morti della Thyssen quindi credo che stia cambiando qualcosa, ma, come ogni cambiamento, c'è bisogno di tempo..
    Nihal

    RispondiElimina